«Fotografia Leventinese di Gio. Pedretti»

*02.03.1822 Pollegio TI †17.04.1902

Varianti del nome
«Fotografia della Svizzera Italiana»
Giovanni Pedretti
Attività
Fotograf
Generi di immagine
Personen,
Landschaft,
Ortsbild,
Bergfotografie,
Verkehr
Luogo/i di lavoro
Airolo TI ~1876 – ~1881
Faido TI 1880 – 1881
Pollegio TI ~1883 – ~1884
Mendrisio TI ~1887 –
Lugano TI 1889 – 1891

Biografia

Breve collaborazione con Ludovico Brunel ad Airolo (1876).
Predecessore di Giuseppe Pons in Pollegio.

Nato il 2 marzo 1822 a Pollegio, figlio di Giovanni e Marianna Taddei. Dopo un periodo di emigrazione in Francia, nel 1874 rientra nel Ticino e inizia a esercitare la professione di fotografo. Nel 1876 collabora con Ludovico Brunel ad Airolo. Già nel corso dello stesso anno, però, Pedretti si dissocia da Brunel e apre in paese un proprio studio («Fotografia Leventinese di Gio. Pedretti», in casa Camponovo), poi distrutto nell'incendio del 1877. Nel 1880-1881 risulta esercitare ancora ad Airolo sotto la stessa insegna e disporre di un «laboratorio succursale» a Faido. Nel 1883-1884 i timbri riportano come sede del suo studio «Pollegio», mentre nel 1887 si trasferisce a Mendrisio, dove è titolare della «Fotografia della Svizzera Italiana». Nel 1889 si sposta a Lugano, in Via Pretorio 207. Nel 1891, infine, si insedia a Bellinzona, presso la stazione, sempre sotto l’insegna «Fotografia della Svizzera Italiana». Tra i suoi lavori: il cantiere della galleria del Gottardo, i paesaggi della Leventina e della Valle di Blenio, alcuni avvenimenti politici e manifestazioni locali di segno progressista (Pedretti era di fede radicale). Scompare il 17 aprile 1902. Giuseppe Pons riprende la sua attività a Pollegio.

Letteratura & fonti

Località